Tra le funzioni meno note tra gli utenti Excel ce n’è una che appartiene alla categoria delle funzioni matematiche e trigonometriche che si chiama AGGREGA.
In realtà il nome della funzione è fuorviante perché fa pensare a qualcosa che associa, ad esempio più contenuti in uno solo o il contenuto di vari fogli in un foglio o più formule tra di loro.
Niente di tutto questo! Ma vedrete che il suo utilizzo in determinati casi può rivelarsi decisivo!
Ci sono funzioni che possono restituire un risultato di errore per vari motivi, ad esempio l’assenza temporanea di un valore.
Questi errori hanno un impatto negativo quando si cerca di effettuare un calcolo totale, sia esso la somma, la media o qualunque altra funzione di calcolo di base.
La presenza anche di un solo errore tra i valori da “aggregare” in un calcolo finale impedisce la corretta esecuzione del calcolo, che restituisce a sua volta un errore, come mostrato nella figura.



Le soluzioni possibili sono due: intervenire a monte con funzioni che intercettino e personalizzino il messaggio di errore oppure intervenire a valle per indicare ad Excel di trascurare la presenza eventuale di errori tra gli operandi che vanno calcolati.
La funzione AGGREGA ha una sua struttura e sintassi che consiglia (almeno inizialmente) di digitarla manualmente piuttosto che usare il comando INSERISCI FUNZIONE o la LIBRERIA DELLA FUNZIONI della scheda FORMULE sulla Barra multifunzione.
Infatti, scrivendola a mano vengono suggeriti alcuni numeri che servono per decodificare la funzione usata e le opzioni da usare nel nostro esempio ignorare la presenza di valori di errore.
A tale scopo, può essere utile il seguente specchietto riepilogativo (per quanto concerne le funzioni è limitato a quelle di uso più comune ma arriva fino a 17 funzioni) che fornisce all’utente indicazioni su ciò che deve essere usato.


La funzione ha 3 argomenti:

• Numero relativo alla funzione da usare (nel caso della Somma è 9, come da specchietto sopra).

• Numero relativo all’opzione di cui tenere conto (per ignorare i valori di errore è 6).

• Intervallo di celle da sottoporre a calcolo.

Nel caso del file sopra, la funzione che va immessa nella cella F19 per ottenere il risultato desiderato è la seguente: =AGGREGA(9;6;F2:F18).
Il risultato che si ottiene calcola ora in modo corretto il valore complessivo dei premi da saldare.